Veleni nelle mascherine? Risultati delle analisi sulle mascherine distribuite nelle scuole ticinesi
Dopo le analisi incaricate dalla rivista K-Tipp, pubblicate nella versione italiana lo scorso novembre (l’Inchiesta n. 6 2021), una nostra associata ha commissionato, grazie a una colletta realizzata con l’aiuto di GenitorInformaTI, un’analisi delle mascherine distribuite nelle scuole ticinesi.

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Le analisi di K-Tipp avevano evidenziato la presenza di sostanze nocive in tutte le mascherine analizzate, sostanze che possono causare mal di testa, irritazione della pelle e delle vie respiratorie. Alcune di esse, come il dimetilacetammide e il toluene, sono addirittura sospettate di dannegiare i feti e la fertilità delle donne (v. l’Inchiesta, 2021, p. 21). In seguito a questi risultati, la nostra associata ha voluto sottoporre al microscopio di un laboratorio tedesco specializzato anche le mascherine in uso nelle scuole ticinesi: ne risulta che anche le mascherine “nostrane” (indipendentemente dal fatto che siano prodotti in Cina o in Svizzera) contengono sostanze problematiche come quelle menzionate da K-Tipp (cfr. analisi del laboratorio in questione). Non si può pertanto affermare che le mascherine sono innocue!
Infatti, anche le sostanze trovate nelle mascherine distribuite in Ticino sono potenzialmente irritanti per le vie respiratorie, possono causare reazioni allergiche, problemi di asma, nonché problemi al sistema ormonale. Tenendo conto del principio di preacuazione, tali sostanze nelle mascherine non dovrebbero esserci, tanto meno nelle mascherine destinate ai bambini.
Per maggiori informazioni sulle sostanze e gli effetti nocivi trovate nelle mascherine vi rimandiamo anche ai seguenti link:
https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/70/wr/mm7021e1.htm
Analisi di laboratorio dettagliato delle mascherine distribuite nelle scuole ticinesi: