APPELLO AI PEDIATRI: NO AL SACRIFICIO DEI BAMBINI!
Consigliare il vaccino a bambini e adolescenti senza conoscerne il disegno individuale di citochina è IRRESPONSABILE!
Un recente studio condotto dalla Dr.ssa Karina Acevedo Whitehouse, dottorato in ecologia molecolare (Università di Cambridge, Regno Unito) e professoressa di ricerca in epidemiologia molecolare (malattie e cambiamenti ambientali e plasticità immunitaria), rivela che le nuove varianti di Sars-Cov2 non presentano affatto un maggior rischio per bambini e adolescenti, come diffuso dai media mainstream. Infatti, il rischio di avere un decorso grave della malattia continua ad essere praticamente nullo nei giovani sotto i 20 anni.

“La risposta immunitaria di ogni individuo è importante nello sviluppo della malattia e in questo svolge un ruolo fondamentale la produzione di citochina che nei bambini è molto diversa rispetto agli adulti”, spiega la Dr.ssa Acevedo in una recente conferenza online. Lo studio rivela infatti che gli adulti con decorso grave della malattia hanno una composizione di citochina molto diversa, mentre i bambini e gli adulti asintomatici presentano una composizione simile. Basterebbe quindi individuare i livelli di citochina di ogni individuo per capire se la malattia presenta seri rischi. Un’ulteriore conferma proviene dal confronto tra il livello di citochina di quella esigua percentuale di bambini che hanno avuto un decorso grave della malattia e gli adulti gravemente malati, entrambi con una composizione di citochina molto simile. “Consigliare il vaccino a bambini e adulti senza conoscerne la traccia individuale di citochina è estremamente irresponsabile da parte dei medici curanti” afferma la Dr.ssa Karina Acevedo. “Consiglio che riguardino i loro appunti sugli studi di immunologia prima di raccomandare il vaccino.”
Alla domanda se i bambini, pur non essendo a rischio, potrebbero comunque infettare altre persone (il che potrebbe essere un argomento a favore della vaccinazione dei bambin), la Dr.ssa Acevedo risponde con fermezza: “Ricordiamoci che i vaccini, stando alle informazioni che ci propinano ormai da mesi, dovrebbero avere un’efficacia di ca. il 95 per cento, quindi se ad oggi ci troviamo di nuovo di fronte a qualche problema ciò è riconducibile ai vaccini, certamente non ai bambini”. Aggiunge che mettere a rischio i bambini per proteggere gli adulti è una violazione del diritto internazionale che dovrebbe essere denunciata. Ogni medico dovrebbe alzare la voce dicendo: “Non va bene, da quando esponiamo i bambini per proteggere gli adulti?” Tutte le evidenze finora esistenti non giustificano in alcun caso il fatto che sacrifichiamo i bambini per proteggere noi adulti. Non mi sembra corretto.” La Dr.ssa Acevedo conclude la sua presentazione con una citazione di Albert Einstein che ci invita alla riflessione: “Ciò che è giusto non è sempre popolare e ciò che è popolare non è sempre giusto.”
Traduzione e adattamento a cura di GenitorInformaTI. Per ascoltare la conferenza completa in spagnolo, clicca qui.